Negli ultimi anni si è andata consolidando una definizione condivisa di Formazione, intesa come l’insieme delle attività che rispondono contestualmente agli interessi di rafforzamento del bagaglio di competenze possedute dai lavoratori e all’esigenza delle performances di successo delle imprese.
La formazione è profondamente cambiata. L’avvento e l’adozione della prospettiva life long ha comportato una ridefinizione degli obiettivi e delle metodologie formative. Se prima l’obiettivo principale era il trasferimento delle competenze professionali, attualmente l’obiettivo della formazione sembrerebbe quello di facilitare l’acquisizione delle conoscenze e competenze necessarie ad un apprendimento e aggiornamento costante.
Per questo motivo i corsi di formazione realizzati da E-laborando sono essenzialmente centrati sul potenziamento delle risorse individuali strategiche per l’apprendimento e sulle competenze necessarie all’auto-apprendimento.
Numerosi i corsi realizzati negli ultimi anni sia per figure professionali tradizionali che innovative e sia per operatori del settore privato che pubblico.
In sinergia con l’Area Politiche per l’Orientamento vengono realizzati specifici percorsi di orientamento per soggetti occupati per la definizione e analisi dei fabbisogni formativi.
Valutazione della Formazione: attualmente non c’è area professionale che non sia interessata a procedure, metodi o esperienze di valutazione, ma soprattutto a strumenti di raccolta e analisi dei dati. Tra queste, la Formazione. A prima vista sembrerebbero scontate le ragioni per le quali si valuta un corso/percorso di carattere formativo. Secondo Palumbo (2001) le ragioni per le quali si valuta sarebbero riconducibili a due: da un lato la necessità di “rendere conto” (accountability) alla collettività soprattutto in relazione ai finanziamenti ricevuti (in particolare, negli ultimi anni, a seguito del massiccio ricorso a fondi della Comunità Europea); dall’altro la necessità di “apprendere dall’esperienza” (learning), in cui il focus è dato dai problemi e dalle strategie cui si è fatto ricorso per superarli. In termini generali il processo di valutazione consentirebbe di ridurre lo spreco di risorse finanziarie e professionali, dunque di recuperare efficienza, modificare i programmi formativi negli aspetti meno efficaci e di salvaguardare le aree di sperimentata affidabilità (Amietta, 1992).
Partendo da questi presupposti E-laborando prevede, per ciascun intervento formativo, un sistema di monitoraggio in grado di valutare sia il livello di apprendimento e il livello di gradimento del corso, in modalità ex ante, in itinere ed ex post.